Concorso artistico-letterario “Contro il bullismo e la violenza di genere. Insieme”

All’interno del Liceo Scientifico paritario “Don Milani” la nostra classe, che frequenta il quarto anno, è stata scelta per prendere parte al progetto “Contro il bullismo e la violenza di genere. Insieme”, un concorso indetto dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine, col patrocinio della Consulta Provinciale degli Studenti.
Il progetto ha come scopo la riflessione sulle tematiche di bullismo e violenza di genere evidenziando soprattutto come a volte anche le piccole frasi e i piccoli gesti, che spesso sottovalutiamo, possano mettere in crisi l’autostima di una persona e crearle danni fisici e morali anche molto gravi.
Dopo aver analizzato attentamente il regolamento ed il bando di partecipazione, noi ragazzi abbiamo deciso di proporre chiavi di lettura differenti tra loro, attraverso la realizzazione di elaborati diversi: c’è chi ha deciso di lavorare su carta realizzando un cartellone “vecchio stampo” e chi invece ha scelto di sfruttare gli strumenti digitali che vengono forniti nella nostra scuola, per creare qualcosa di più tecnologico, come un OnePager o un video-clip.
Nonostante fossimo già a conoscenza dell’importanza dell’argomento proposto, non volevamo presentarlo in maniera ordinaria e abbiamo quindi deciso di creare degli elaborati che non risultassero noiosi e che, soprattutto, fossero concisi e diretti nel loro messaggio.
Ad oggi infatti in gran parte delle occasioni in cui vengono affrontati temi come il bullismo o la violenza di genere se ne parla per lo più in maniera superficiale o poco d’impatto tanto da, molto spesso, “entrare da un orecchio e uscire dall’altro”. Noi, anche grazie al modo in cui era richiesto di guardare a questi fenomeni (ponendo l’attenzione soprattutto su quei comportamenti quotidiani, apparentemente insignificanti, ma che di fatto possono rivelarsi molto pericolosi), abbiamo cercato di riproporre questi argomenti in maniera un po’ diversa.
Gli elaborati realizzati mirano ad attirare l’attenzione dell’osservatore/ascoltatore e a rimanere impressi nella sua mente non solo durante la visione o l’ascolto, ma anche e soprattutto successivamente.
Oltre alla riflessione su tematiche come queste, così importanti ed urgenti nella società odierna, questa tipologia di attività, svolta anche in gruppo, ci fa ripensare con più consapevolezza e ci dà la possibilità di avere un confronto più ampio e quindi un arricchimento del nostro punto di vista anche con le idee dei compagni.
Pier Niccolò Da Broi – Leonardo Ussai