Digital Security Festival – Udine, 20 ottobre 2023

Durante la giornata del 20 ottobre 2023, tutte le classi del triennio del Liceo Scientifico Paritario Don Lorenzo Milani si sono recate al palazzo della Regione situato a Udine per il Digital Security Festival 2023. Questo evento promuove la divulgazione della cultura e della sicurezza digitale per persone, aziende e scuole.
I relatori che si sono susseguiti hanno dato agli studenti presenti un messaggio chiave: la consapevolezza aiuta a prevenire spiacevoli conseguenze. Conoscere quali sono i rischi della rete permette di evitare la perdita dei propri dati personali che possono essere utilizzati per commettere altre frodi a nostra insaputa.
Per far conoscere le caratteristiche negative dell’informatica alcuni esperti del settore, provenienti da tutta Italia, si sono impegnati nell’ educare i ragazzi presenti all’uso corretto della tecnologia. Durante l’incontro sono state affrontate varie tematiche quali cyberbullismo, la metafora dell’ iceberg e i comportamenti di imitazione dannosi, ingegneria sociale facendoci degli esempi esplicativi di come i malintenzionati possono indurci nella loro trappola.
Per comprendere al meglio il significato della sicurezza online si può fare riferimento al fatto che lo stesso Leonardo Da Vinci, più di sei secoli fa, attraverso alcune tecniche, che riconosciamo con uno dei primi sistemi crittografici, proteggeva le sue scoperte e le sue conoscenze personali.
L’intervento dell’ Onorevole Federica Zanella ci ha rincuorato per come lo Stato sta intervenendo su più fronti per combattere il cyberbullismo che in questo periodo continua ad essere un argomento attuale “nonostante si stia facendo molto, ma evidentemente non è ancora abbastanza”. Anche la “condivisione” dei media tra i giovani è stato un argomento trattato dall’Onorevole che ha spiegato come ricevere un’immagine (con contenuti espliciti e senza consenso da parte di chi è ripreso) e inoltrarla nuovamente ad un’altra persona, è diventato reato e si può incorrere in conseguenze molto severe.
In seguito è stato affrontato il tema della teoria dei sei gradi di separazione, secondo cui chiunque può essere collegato a qualunque altra persona con non più di cinque intermediari. Ad oggi, con l’avvento della tecnologia, la catena di conoscenze sembra essersi allungata a sette gradi.