Tempo di elezioni al Don Milani

Da poco più di un mese è iniziato il nuovo anno scolastico e tra poco arriverà la settimana delle elezioni dei rappresentanti di classe e, quest’anno, anche di quelli di istituto e della consulta provinciale. Quest’anno tra i ragazzi si avverte un grande fermento, probabilmente più che negli anni passati del nostro giovane liceo. Sono molti, infatti, gli studenti che desiderano candidarsi e, al momento, per i rappresentanti d’istituto ci sono già tre liste. Per chi volesse capire meglio quali sono i ruoli che gli eletti avranno, proviamo a fare un po’ di chiarezza. I rappresentanti di classe sono due per ogni classe e hanno il compito di essere i portavoce dei bisogni dei propri compagni con i docenti; inoltre hanno il compito di convocare le assemblee di classe e di presenziare ai consigli di classe. Questo ruolo ha delle responsabilità quindi più circoscritte nell’ambito delle relazioni tra compagni e docenti e, per questo motivo, ogni anno sono molti i candidati. La vera sorpresa per quest’anno è stato il grande entusiasmo per il ruolo di rappresentante d’istituto, infatti, ci sono candidati in tutte e cinque le classi, addirittura nella prima, evento assai raro! I tre candidati della lista vincitrice che otterranno il maggior numero di preferenze avranno il compito di rappresentare tutti gli studenti dell’istituto, di convocare le assemblee, e di partecipare ai consigli. Rispetto a quelli di classe, le maggiori responsabilità spesso scoraggiano i ragazzi dal proporsi e le elezioni degli anni precedenti hanno sempre avuto poco seguito. Quest’anno invece il primo giorno di presentazione delle candidature ha visto le presentazioni di ben tre liste, per un totale di 11 candidati. La settimana che ci attende sarà caratterizzata dall’attività di propaganda in attesa di martedì 24 ottobre, giorno del voto; la mattina precedente al voto, la Coordinatrice ha deciso di organizzare un dibattito dei candidati davanti a tutti gli studenti, dibattito moderato da uno di loro. Sarà l’occasione per loro di presentarsi ed esporre le proprie proposte e per gli studenti elettori di porre loro domande e farsi un’idea più precisa.