Alla scoperta della fisica: i laboratori entrano in classe!
Hai mai sentito parlare dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica? L’AIF è un’organizzazione senza fini di lucro, che si pone l’obiettivo di migliorare e rivalutare l’insegnamento della fisica e di contribuire ad elevare il livello della cultura scientifica in Italia. Grazie ad un accordo sottoscritto con il Comune di Udine, la sezione udinese dell’associazione sta svolgendo un progetto dedicato alle scuole secondarie di secondo grado denominato “La Fisica nella Scuola per la sostenibilità”, che ha coinvolto anche i nostri ragazzi di 2^.
Questo percorso è iniziato con un incontro a distanza, che si è svolto poco prima delle vacanze di Natale e si completerà con altri due incontri previsti a gennaio. Nel primo di questi due incontri in presenza, che si è tenuto il 12 gennaio del corrente anno, il prof. Lorenzo Marcolini ha presentato alla classe una soluzione di utilizzo efficiente dell’energia elettrica in località sprovviste di rete elettrica basata sull’utilizzo di pannelli fotovoltaici con accumulo su batterie e condensatori di alta capacità. All’incontro ha preso parte anche John Fischetti che ha presentato un sistema di trasmissione di potenza elettrica wireless volto a ridurre i tempi di manutenzione e gli scarti in un processo di controllo di processo industriale. Quest’ultima attività ha permesso ai ragazzi di vedere l’applicazione concreta di un principio fisico utilizzato da Nicola Tesla in famosi esperimenti sulla distribuzione di energia libera condotti negli Stati Uniti.
Ma il bello (e il pratico) per i nostri ragazzi deve ancora venire! Durante l’ultimo incontro, infatti, saranno proprio gli studenti ad applicare i principali concetti della conversione fotovoltaica attraverso la costruzione di un mini pannello con celle scartate. A conclusione dell’incontro, inoltre, grazie alla partecipazione del Prof. Massimo Fuccaro, la classe avrà anche la possibilità di acquisire concetti afferenti ad economia circolare, risparmio energetico e raccolta differenziata, che risultano fondamentali per la costituzione delle CER, le Comunità di Energia Rinnovabile recentemente introdotte nella normativa nazionale.
Con la partecipazione a questo progetto speriamo che i ragazzi abbiano capito la fisica è una disciplina che esula dalla semplice memorizzazione ed applicazione di formule, ma che costituisce soprattutto un ambito di studio e ricerca che ha delle ricadute concrete sulla nostra vita di ogni giorno, che possono anche contribuire alla costruzione di un mondo migliore.