Emergenza ucraina: anche il “Don Milani” fa la sua parte
Il contesto storico e geopolitico che stiamo vivendo è spesso difficile da capire per noi studenti. Tuttavia, riteniamo fermamente che prendere coscienza di quanto sta succedendo in Ucraina sia essenziale e per questo motivo sono state molte le iniziative attivate nelle scorse settimane. Eccone il resoconto realizzato dai nostri studenti di 4^.
Oltre ad alcuni approfondimenti svolti anche durante alcune lezioni di Educazione Civica, alcune delle classi del Liceo hanno avuto l’opportunità di partecipare a diverse iniziative volte alla sensibilizzazione e aiuto verso il popolo ucraino, che attualmente si trova in guerra con la confinante Russia.
Uno di questi è stato un incontro online con l’ISPI (Istituto di per gli Studi di Politica Internazionale). Si è trattato di un incontro che, anche grazie alle interviste che ci sono state offerte da alcuni giornalisti ed esperti del settore, ci ha permesso di acquisire nuove e interessanti conoscenze legate all’attuale conflitto tra Russia e Ucraina.
In particolare, attraverso le interviste a giornalisti presenti sul campo che sono stati intervistati in diretta durante l’incontro, abbiamo potuto comprendere meglio quali siano le premesse della guerra e ciò che sta avvenendo attraverso una testimonianza autentica e diretta. Queste testimonianze ci hanno anche permesso di avere accesso a dati attendibili che, in questo periodo in cui spopolano le fake news, sono stati estremamente utili. Infine, alcuni studiosi ci hanno parlato delle reali conseguenze della guerra e delle possibili ripercussioni che può avere sulla nostra società.
Oltre a questo incontro, siamo anche diventati protagonisti di un’altra iniziativa che ci ha permesso di acquisire informazioni dirette sulla situazione ucraina.
Nella giornata del 14 marzo 2022, infatti, abbiamo avuto l’occasione di conoscere Ivan, un ragazzo ucraino laureato in scienze geo-politiche, e di discutere le dinamiche storiche, politiche economiche e sociali che hanno coinvolto l’Ucraina nell’ultimo secolo. Lui ci ha permesso, dunque, di avere una visione diretta di questa situazione e di valutare, in maniera più ampia e approfondita, le dinamiche dell’estremo est dell’Europa.
Durante questo confronto sono emersi alcuni aspetti critici della storia che ha coinvolto l’Ucraina che, in virtù della sua posizione strategica, è stata sfruttata sia dalla Russia che dall’Europa. In particolare, Ivan ci ha presentato una dei principali protagonisti dell’attuale conflitto: il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Questi ha sfruttato la sua immagine e le sue abilità attoriali per fini propagandistici, col fine di ottenere una certa rilevanza a livello internazionale.
Ivan ci ha raccontato, così, la sua esperienza personale e il suo senso di appartenenza a quella che è la sua patria, dicendo anche di essere disposto a sostenerla con ogni mezzo.
Queste attività ci hanno fatto capire come la situazione sia troppo grave e che noi non possiamo esserne degli spettatori passivi. Per questo motivo, con l’aiuto del professore di religione siamo riusciti ad organizzare una raccolta di risorse e beni di prima necessità che, grazie all’azione della Caritas, verranno consegnate alle famiglie ucraine in difficoltà.
Le iniziative che i ragazzi hanno descritto nel loro articolo e, in particolare, la raccolta di beni organizzata e gestita da loro hanno attirato anche l’attenzione della stampa locale.