L’autostima e l’importanza di accettarsi

L’autostima è qualcosa di incredibile, che solamente qualcuno possiede. Molte volte questo termine viene usato come sinonimo al posto della parola “tirarsela”, che rappresenta un atteggiamento  alquanto sbagliato. Il primo vocabolo significa “accettarsi”, “sentirsi splendidi”, “non curarsi dei commenti altrui”, invece il secondo vuol dire “io mi ritengo superiore a tutti”. Nella vita bisogna essere ciò che si vuole, altrimenti quando raggiungeremo la tarda età avremo dei grandissimi rimpianti; se, infatti, fingiamo di essere qualcuno che non siamo, avremo rinunciato a vivere pienamente la nostra vita. E non ci verrà data un’altra possibilità. Non ha senso avere una maschera davanti al viso, solamente per piacere a un gruppo di individui privi di creatività; se fossimo nati tutti uguali, il mondo sarebbe tutto omogeneo, a tinta unita. Ma, per fortuna, quest’ultimo è variopinto, ha molti colori che lo caratterizzano: rosso, giallo, blu, verde, rosa, viola, arancione. È questo che lo rende speciale, il fatto che esso è composto da esseri umani diversi tra loro. Queste riflessioni le abbiamo approfondite in classe, precisamente il 18 dicembre 2019, quando io e la mia classe abbiamo partecipato al “laboratorio delle emozioni” organizzato dalla Professoressa Colautti. Questo consisteva nel rispondere a una serie di domande scritte su un foglio, ad esempio: “le emozioni che mi  mettono più a disagio/ agio?” oppure “l’emozione che mi crea più pensiero?”.

Bisogna trasformare i pensieri negativi in positivi, ovvero dobbiamo cercare di credere di più in noi stessi e di accettarci per come siamo fatti. Non dobbiamo desiderare di essere qualcun altro, proprio perché nessuno è perfetto e tutti abbiamo dei difetti; l’esteriorità non conta, è l’interiorità la parte più spaventosa di ogni essere umano sulla faccia della terra. Quest’ultima, non è visibile ad occhio nudo, ma possiamo percepirla e conoscerla solamente se il diretto interessato la mostra e ci rende partecipi dei suoi pensieri. In quel momento capiremo che accettarsi ed essere noi stessi è la cosa più bella del mondo!

Inoltre, dobbiamo cercare di affrontare tutti gli ostacoli per raggiungere la nostra vittoria personale, dobbiamo trasformare i nostri punti deboli in punti di forza. Ad ogni problema esiste la propria soluzione, bisogna solamente mettersi di impegno e concentrarsi su un determinato obiettivo affinché esso venga totalmente esaudito e soddisfatto. L’interessato deve essere contento dei propri piccoli cambiamenti o passi che affronta ogni giorno, perché il traguardo costa fatica; dobbiamo apprezzare i nostri miglioramenti che facciamo.

Infine, mostriamo agli altri il risultato! Facciamo vedere lo spettacolo che c’è dentro e fuori di noi, ma soprattutto mostriamo alle persone la creatività e l’originalità che risiede nel nostro corpo. Senza la diversità e l’emozione che rende tutti speciali e unici non contiamo niente.

In conclusione, lo scopo è accettarsi e far capire agli altri chi siamo veramente, tirare fuori il meglio di noi stessi ogni giorno, perché la vita è una sola e dobbiamo viverla al meglio possibile.