
Edimburgo, la città che non ti aspetti
Edimburgo è la città che non ti aspetti, piccola se confrontata alle grandi metropoli ma non le manca niente. Un luogo perfetto per una settimana in gita scolastica dove poter unire il perfezionamento della lingua inglese, alla storia di una città che ha lasciato il segno nell’evoluzione dell’uomo. Gli scozzesi sono un popolo incredibile in primis per la gentilezza e per l’accoglienza che hanno riservato agli studenti del nostro Liceo ma scrutando la città si capisce che è proprio un loro modo di vivere e di rapportarsi con gli altri.
Anche quest’anno gli studenti del Liceo Scientifico Paritario Don Lorenzo Milani sono andati in vacanza/studio; studio sì, presso il CES di Edimburgo dove hanno conosciuto/affinato un inglese diverso, con accenti più marcati. La scuola è veramente ben organizzata e i ragazzi sono stati accolti con vero entusiasmo fin da subito. La mattina frequentavano le lezioni per lo più incentrate allo speaking, per riuscire a esprimersi correttamente, ad imparare a come essere “sciolti” nel parlare inglese. Il pomeriggio, alcuni giorni c’erano delle visite organizzate per scoprire storia e segreti della città. Oltre al National Museum, anche il museo d’arte moderna, il Castello di Edimburgo, ma anche scorci della città che sono nascosti ai meno curiosi ma che i ragazzi del “Don Milani” hanno potuto vedere…scoprire. Oltre che a 1000 curiosità, come ad esempio in Victoria Street dove si trova “The Elephant House” dove J. K. Rowling ha iniziato a scrivere la sua famosa saga di “Harry Potter”, oppure la tomba di Thomas Riddle, da cui è stato “ispirato” il nome di Tom Riddle sempre nella saga di Harry Potter, e poi la statuina di Greyfriars Bobby divenuto famoso per aver passato quattordici anni della sua vita davanti alla tomba del padrone, fino alla propria morte. O ancora camminare tra le vie della città fino ad arrivare a Dean Village, un borgo di Edimburgo molto suggestivo e dalle caratteristiche mozzafiato. Alcuni ragazzi sono andati anche a vedere la Royal Yacht Britannia, nave che fino al 1997 è stata utilizzata dalla Regina Elisabetta e dalla sua famiglia in 968 viaggi ufficiali in 44 anni: un’emozione ripercorrere quei corridoi e quelle stanze dove tutto era organizzato alla perfezione; una visita regale!
Non è mancato il divertimento, shopping in Princes Street o presso i vari negozi sparsi per la città, la Camera Obscura dove l’illusione si è fatta “realtà” e l’ultimo giorno, in un centro divertimenti dove i ragazzi hanno potuto “saltellare” sui tappeti elastici o divertirsi con le altre 100 attrazioni che avevano a disposizione.
Tutti gli studenti erano in famiglia e quindi hanno potuto loro stessi confrontarsi con culture e modi di vivere diversi da quelli dove sono abituati, oltre che a dover forzatamente esprimersi in inglese. Sicuramente questo un vantaggio per poter affinare la propria dimestichezza con la lingua.
Alla fine, stanchi ma contenti, i ragazzi del Don Milani sono rientrati contenti di questa esperienza, per aver imparato qualcosa in più sia della lingua inglese che della cultura scozzese, hanno imparato a confrontarsi con gli altri e con culture diverse. Non resta che attendere, intanto crescendo, la prossima avventura organizzata dalla propria scuola.