
Mens sana in corpore sano: l’alimentazione
Molti pensano che l’alimentazione sia semplicemente una necessità fisiologica e consista unicamente nell’assumere cibo. Tuttavia, come più volte sottolineato anche dall’OMS, la scelta degli alimenti che assumiamo ricopre un ruolo molto rilevante per il nostro benessere complessivo. Vediamo insieme perché!
Perché alimentarsi bene?
Da sempre sappiamo che, con un’alimentazione sana, si può vivere di più e meglio. Infatti, grazie anche a dei recenti studi, giungono informazioni a noi, che dimostrano il fatto che, con un’alimentazione corretta, si potrebbero risolvere molti problemi ed evitare alcune malattie, oppure comunque alcuni problemi che nell’essere umano ormai si manifestano di continuo.
Molte persone non si informano e non leggono riguardo l’alimentazione, magari per pigrizia o perché non interessa; però quando poi, un membro della loro famiglia o un amico muore, non riescono a capire quello che gli sia successo.
Come capire che cosa sia meglio mangiare?
Per capire cosa mangiare, basterebbe semplicemente sapere di che gruppo sanguigno si è; una volta fatto, bisognerebbe, tramite Internet o libri cartacei, capire cosa è meglio mangiare per ogni gruppo sanguigno.
Per evitare di riscontrare dei problemi devo dire però, che solo con costanza ed impegno nell’evitare i cibi cattivi, si potrebbe raggiungere un obiettivo concreto.
Gli effetti collaterali:
Mangiare male può avere delle ripercussioni anche gravi; mangiando quello che non si dovrebbe mangiare infatti possiamo andare incontro a malattie, oppure semplicemente all’abbassamento delle difese immunitarie.
Ad esempio, in molti casi l’infarto nelle persone è causato della cattiva alimentazione.
Difatti l’infarto è causato dai grassi, che si dividono in: saturi ed insaturi; i grassi saturi, non fanno bene al nostro corpo, al contrario, quelli insaturi non sono nocivi al nostro corpo. L’infarto è provocato da quelli saturi, che entrando nelle vene formando una specie di tappo, che fa sì che lo scorrimento regolare del sangue si blocchi, andando così a causare l’infarto.
Un esempio più semplice è quello dei brufoli, che non dovrebbero si manifestare normalmente, ma che si presentano quando una persona si alimenta male, soprattutto nell’età dei teenager. Essi infatti tendono a mangiare dei cibi spazzatura come: pizza, würstel, patatine fritte ecc…Non sto dicendo di non mangiarli ma serve una via di mezzo; qualche volta si può sgarrare, ma bisogna avere un’alimentazione corretta ed in molti fanno il contrario.
Conclusione:
A scuola non insegnano ad alimentarsi nella maniera corretta, perché in molti stati non vogliono che i supermercati falliscano, come molte case farmaceutiche; le persone prima mangiano male e dopo comprano le medicine per guarire e questo è un ciclo che non finirà mai, a meno che le persone non decidano di alimentarsi meglio e di lasciar stare il cibo economico, concentrandosi di più sul fatto che l’alimentazione sia un elemento fondamentale per la vita di ogni essere umano.
Concludo con questo paragone: il nostro corpo è l’auto e il cibo la benzina: se noi non mettiamo la benzina giusta, l’auto non andrà avanti.




