
La storia dell’Afghanistan
Nell’ultimo mese abbiamo a lungo sentito parlare della crisi dell’Afghanistan, sopraggiunta dopo la conquista talebana di Kabul.
Questa crisi ha radici molto profonde che partono da decine e decine di anni indietro.
Nel 1979 il governo sovietico sceglie di annettere l’instabile governo filosovietico afghano all’URSS per combattere le rivolte dei Mujaheddin(combattenti religiosi in difesa della patria) che da tempo stavano imperversando nel paese.
La decisione di invadere l’Afghanistan non fu presa molto facilmente, tanto che ci furono svariate riunioni tra i vari capi di stato sovietici sul intervenire militarmente.
Sostituirono l’inadeguato presidente con uno sotto il diretto controllo sovietico, ma sottovalutarono la questione,pensando potessero ritirare l’esercito come in Ceco-Slovacchia nel ’68 ma non fu così.
La resistenza fu aspra ,supportata per lo più da USA e Arabia Saudita,tramite armi ,viveri e soldati mussulmani pronti a attaccare l’ateacità imposta in Afghanistan.
Tra le figure che ottennero questi vantaggi economici ci fu Osama Bin Laden che successivamente fondò Al Qaeda come organizzazione di difesa del Afghanistan.
Tra il 1988-89 il governo sovietico sceglie di abbandonare l’Afganistan dopo le grandi difficoltà riscontrate a sottomettere i ribelli islamici e le ingenti perdite umane,definendo l’Afghanistan uno stato ingovernabile.
Sopraggiunse poco dopo una tremenda guerra civile tra le varie fazione islamiche contendenti per formare il nuovo governo,in questo clima di caos nacquero i talebani.Un organizzazione formata da profughi Afghani provenienti da Pakistan,Afghanistan e zone limitrofe;creata per restaurare la vera cultura islamica nel paese e prendersi il potere.
Negli anni la neo organizzazione islamica conquista pian piano l’intero stato ,aumentando il numero dei seguaci e le loro aree di influenza.Iniziamo a implementare severe norme verso l’intera popolazione di censura e limitazioni di ogni tipo ,le donne persero ogni diritto con una progressiva segregazione totale.
Il governo talebano isolato dalle nazioni unite ebbe come unico alleato Al Qaeda ,che supportava con basi e supporti ,anche se non condividendo gli stessi ideali rivoluzionari.
L’ inizio della fine del dominio talebano in Afghanistan avvenne dopo l’attacco alle torri gemelle del 11 settembre 2001 ,quando il governo americano chiese ai talebani di consegnare l’alleato Bin Laden alle forze americane.Dopo vari rifiuti il presidente americano Bush decise di attaccare l’Afghanistan e le basi di Al Qaeda situate su esso.
L’America conquista l’Afghanistan nel giro di poco tempo e istituisce un governo democratico,ma ci furono delle complicazioni.Nonostante l’implementazioni di istituzioni e di un governo ,la situazione era comunque instabile e senza una vera e propria crescita del popolo.
Nel 2021 dopo 20 anni di mancanza di stabilizzazione statale e sociale, il neo presidente Biden sceglie di ritirare le ultime truppe stipate nella capitale di Kabul.Tutto questo porta a un successivo ritorno dei talebani nel paese che erano preparati a questo momento da mesi.
Ciò ha riportato il terrore nella popolazione che ha provato a fuggire in ogni modo negli unici aeroporti accessibili,portando a una vera e propria emigrazione di massa che avrà tremende conseguenze in tutto il mondo.



